Pubblicato il 29/11/2015 20:22:57
Son sdraiato sul selciato Ho il freddo che mi stringe Sento un vociare tutt'intorno Stanno arrivando delle sirene La luce si fa fioca e poi spegne Si avvicina un cavallo alato Sulla groppa volo in alto Mi ritrovo poi su un prato È immenso e profumato Ha dei fiori come recinto Una signora con ciocca bionda Provocante e lusinghiera Che va a spasso tutta nuda C'è la mela del peccato La si prende senza scala Ma il vicino poi ti tira Lui sa già che è congiura Si trasforma il vento freddo In un candido tepore
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