Ilios
Nella mia mente
Come un acquerello stinto
Passeggiando fra le mura di Ilio
Di queste pietre in rovina
Rivedo gli antichi abitanti
Rivedo gli antichi capi
Riuniti nelle assemblee
E la loro ira funesta
Immagino eroi in armi
E una lunga chioma d'oro
Rivedo le donne recarsi al pozzo
In quella terra arsa dal sole
Immagino i vecchi seduti nella piazza
Come fanno ancora adesso
Vedo forgiare armi belle di bronzo
C'è ancora un focolare
Con un vaso intatto
Resti di un pasto mai consumato
Poco lontano dal focolare
Uno stormo di uccelli posatosi su un rovo
Spicca il volo all'improvviso
E si disperde
Proprio come questo antico popolo
Che vive ancora dentro ognuno di noi
Come tanti altri popoli
E forse quest'antica tomba
Piena di simboli ormai dimenticati
È il ventre oscuro
Da dove germoglia il nostro sangue.
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