Pubblicato il 01/10/2015 10:48:04
Strappati dai giorni camminiamo veloci Con fame assoluta di sguardi e di luci Perduti negli anni tra gioia e dolore Cercando con forza il dono di un amore Scappati dal buio di vuote esistenze Con anelito estremo di grandi speranze Di notte di giorno cerchiamo qualcosa Che riempia i pensieri e odori di rosa
Tu Dio, Khrishna, Allah, Tu Altro da me Ovunque tu sia Tu dammi un perché E stringimi forte E fammi cantare Che al mio orizzonte ci sia sempre il mare E urlami addosso Se sbaglio, se fingo, ti prego signore non farmi aspettare tu dammi una traccia tu fatti sentire tu prendimi in braccio perché ho paura non posso accettare che questo finisca e se questo Altrove esiste davvero tu aprimi gli occhi e dammi il Mistero.
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