Pubblicato il 24/09/2015 14:51:30
Dalla vetrata del mondo osserviamo l’immensità del mare e in compagnia dei sogni intravediamo oltre l’impossibile. E’ l’incoscienza a farci credere d'aver tutta la vita davanti, mentre lentamente muore l’amore sotto la fatica del tempo che non ha più forza. Si potrebbe bere tutta la sete del mondo se solo l’arsura avesse lo scopo di dissetare, ma nella solitudine del deserto non c'è sempre l'oasi all’orizzonte. Fin quando il passar del tempo inesorabile corrode ogni cosa come un malato terminale che aspetta solo il momento di morire.
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