Pubblicato il 03/09/2015 12:59:00
Mi manca il sole del tuo sorriso dolce e buono mentre mi accompagna la pioggia per la via ed il ricordo di te torna come una cascata dal rigenerante suono.
Mi manca l'aurora delle tue parole e l'immagine di te nel cuore è orma che m'illumina di luce. Nel silenzio della mia sera sento ancora la tua voce.
Mi manca quel ritorno e la lanterna accesa al casale brilla nella notte della mia nostalgia fra i sentieri sul crinale.
Mi manca il tempo di un sogno trascorso insieme nel saluto festoso degli ulivi al vento là sui Monti Sibillini ed attendo una nuova stagione come il seme di grano la primavera.
Ora vorrei l'autunno del tuo abbraccio a dar colore vivo e respiro ai miei mattini per ritrovar l'estate ed un rifugio in una vita che è tormento, trincea, gelo e ghiaccio.
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