Pubblicato il 07/08/2015 06:35:15
Che vale la luna se tu non la guardi se è pace apparente quel mezzo sorriso di luce riflessa sul viso smagrito. Eterna è la notte che attende il mattino; un coro stonato di stelle cadute che sgreta il pensiero in frantume di voci e non c'è più accordo tra gli astri insensati, non c'è più gravità. Se è culla d'assenza quel pallido alone se è un regno di veglia allora al silenzio degli occhi mi arrendo
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