Come una mongolfiera.
Come vorrei che tu,
con il calore del tuo cuore,
mi entrassi dentro e
riuscissi a farmi levitare.
Si! hai capito bene, levitare;
proprio come una mongolfiera
che ha bisogno dell’aria calda
per lentamente salire e
alitare nel cielo.
Vorrei poter portare con me
tutti i mali del mondo,
ogni ingiustizia umana
ogni schiavitù dell’uomo
sull’uomo
ogni ricchezza
sulla povertà.
Volare in alto e così tanto
lontano da solcare
le volute nere
di quel pianeta spazzatura
dove finalmente liberarmi
di tutta la zavorra,
per poi salire , salire
fino a toccar con mano
la pace, poterla far mia,
imbarcarla e ritornare giù
per seminarla qua e la
un po’ dovunque.
Ce ne bisogno , sai!
Si mi piacerebbe che tu,
-AMORE-,
entrassi in tutti noi
per offrire al cielo
un miliardo di colori
come tante mongolfiere!
Luciano Capaldo 27 luglio ‘15
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Luciano Rosario Capaldo, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.