Tu che con ossessione incorporata
Racchiusa in te stessa vincolata
Da soprusi irriconoscenti
Condizionata dagli eventi
Di adulti adolescenti
Affidavi ai farmaci i tuoi tormenti
Crescevi e digrignavi i denti
Per vincere quell'affronto immane
Che consiste nel tarpare il volo
Di quella effimera farfalla
Che schiacciata rimaneva a terra
Non rimaneva che importi
Con la tua coriacea corazza
Che tutto tiene e tutto impazza
Il mio amore era tanto e l'hai capito
Il giorno in cui ho garantito
La tua rinascita nello sfogo
Che ti ha resa libera dal rogo
La rabbia in te è cosa certa
Di non aver capito chi sono io
Senza volere essere di certo un Dio
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Gaudenzio Massi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.