Fermo il tempo e mi guardo attorno
una danza di movimenti inafferrabili
caotici, espressivi e inspiegabili
Una danza spaventosa e affascinante
Fermo il tempo e raccolgo domande
Accarezzo la buffa ombra di me stessa
stanca nel mondo e piena di angoscia
neppure lei è una compagnia reale
dentro l'ora dell'abisso tra vita e morte.
Disinvolta fra due mondi e mai a casa
parole amiche implorano un conforto
sedute in silenzio, complici fedeli
tra orgasmi mentali nascono poesie.
Appello disperato, disperso e solitario
vaghi dentro un tempo già perduto
e questo tempo nemmeno è esistito
prigione di una paura più vera del vero
l'ora dell'abisso ha il divino in ostaggio.
Gemma.
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