Mia Madre
Tu, Madre,
sei la santa donna
che mi ha donato la preziosa vita.
Ora giaci, immobile,
nel tuo letto di sofferenza.
I tuoi occhi mi cercano
con timida insistenza
e quando i miei occhi incontrano i tuoi
il ricordo della donna straordinaria che eri,
affiora nella mia mente.
Tu, non conoscevi la stanchezza mai
e senza chiedere nulla in cambio,
hai dato sempre tutta te stessa.
Quando qualcuno lodava i tuoi figli,
brillavano i tuoi occhi
e il tuo dolce sorriso
illuminava il tuo angelico viso.
Tutto il mio conforto
porgere io ti vorrei,
per lenire il tuo dolore
ma al tuo silente esausto grido,
io mi sento impotente
e la mia tristezza aumenta.
Ora troppi, troppi ricordi
affollano la mia mente
di cose non fatte,
di parole non dette!
Avrei voluto dirti
“Mamma, ti voglio bene”
ma queste parole,
sono rimaste mute,
in fondo al mio cuore.
Pensavo non fossero importanti:
prevaleva il mio ego.
Ora, invece, vorrei gridarlo al mondo
che, la mia Mamma è la più bella,
la più buona di tutte le mamme!
“Mamma ti voglio bene”!
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