Pubblicato il 17/11/2016 12:02:54
Se per tutto c’è termine e il fiume scava le nostre vie di ombre tronche perché sostare senza perdono? Fingersi veri senza simmetria mentre cresce nella ferita questa lama disumana che soffocando inganna , tiene svegli , mentre fredda alita la sera tra le vigne , le pietre e i ruderi di fronte …Ma in un punto invisibile la luce della luna si spande , trova luogo dentro i contorni delle cose , sulla soglia che lambisce un’altra forma umana fino al mare come una forza che mentre nasce muore.
Questo autunno indifeso tra i contrasti dei colori di Mondrian Muore prima dell’alba con il ritmo di brume invernali Mentre si fa nero il cielo e più lontano cadono le foglie. Ma non è questo il punto Si muore restando in piedi con il coraggio di un acrobata cretese Anche se in agguato il reale assedia il nostro andare
© Maria Allo
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