Pubblicato il 08/05/2015 20:30:02
Aria che ti sfiora le guance e ti accarezza i capelli, che s'alza sul monte e scende a valle come pazza, a favore o contraria ,fresca del mattino e della sera, calda e soffocante,boriosa,umida e afosa, vuota e compressa,cuscino e bolla, tiepida e frizzante,avvolgente e femmina, inebriante e leggera,dolce essenza di vita. Tu che ogni pianta e fiore accarezzi per ricaricarti. Tu che ogni anfratto piu' segreto ha l'onore della tua presenza. Tu che nasci ogni dove e vieni maltrattata dalla nostra presenza distratta... a Te che vai per mare e per terra e nulla chiedi il mio pensiero affido affinche' lo distribuisca al mondo con la Tua aria vagabonda.
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