Pubblicato il 20/04/2015 22:47:48
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Non ti cerco ma vorrei, in questo desolato abbandono, disteso sulle scogliere aguzze e lucide come i miei occhi che chi sa perché, oggi bruciano. Forse sarà salsedine o iodio del mediterraneo oppure il sole che vorrei dividere con te e il cielo zafferano lesionato a tinte porpora. Non so, ma non ti cercherò, anche se vorrei dirti di me, saperti e respirarti ancora lentamente al tuo sussulto nel ridere di flauto: alta modulazione. Il cuore vola raso e solo di malanima che già s'ammara negli abissi a sud di questa croce azzurra che mi trafigge l'iride. Non ti cerco, perché ormai ti ho nel cuore e straccio ogni barlume e quel bagliore che non smette il luccicare poi questa solitudine che m'ambra, rinchiusa fra le mura della torre mia perimetrata al volo dei gabbiani e dalle strida che echeggiano nel cuore, velando di mestizia e giusto qualche lacrima. No, non ti cerco e non ti cerchero' ma lo confesso, compio un tradimento.
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