Pubblicato il 19/04/2015 09:48:45
Annegano come stoppie quando cupo rosso tracima da botti troppo antiche emozioni nude nel perenne . Sono rivoli bivi e strade in un prendersi e lasciarsi fino al mare in fiotti e tortuosi risucchi . Hanno il colore che vedono le vene Te lo dissi quella sera con la tua ala sopra come la foce fosse buia senza fine di un inizio senza fine . Ma dalle labbra mi sbottonasti un sorriso e il tuo sguardo da lì si rivelò … squame d’argento col midollo che scorreva dal suo faro d’oro
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