Pubblicato il 09/10/2023 20:49:07
“Il terzo dei triumviri è l'Amore[...]Al governo di lui è sottoposta l'educazione dei fanciulli.” (T. Campanella “La Città del Sole”)
Gli antichi Greci chiesero la fondazione della scuola ai loro governanti. Fu una trovata democratica quella di congedare la scuola familiare e di aprire la scuola istituzionale. Renae concluse la scuola elementare in un anno caratterizzato da molte assenze per malattia: negli ultimi mesi la maestra aveva accesso in ospedale. L'anno successivo restò al Convitto Nazionale “Cristoforo Colombo” per iniziare le scuole medie inferiori che frequentò con profitto. Avendo manifestato attitudine per le arti figurative ed espresso specifico desiderio, sua madre Claire la iscrisse al Liceo Artistico. Non ritrovò più nessun convitto, meno che mai nazionale. La sua scuola precedente aveva tradizioni risorgimentali e non era venuta meno al suo compito: aveva favorito il risorgimento di Renae dalla malattia. Il risorgimento ebbe origine dalla spinta di una classe emergente borghese e, considerati i tempi, fu in sintonia con le aspirazioni democratiche. Gli elementi costitutivi del Convitto Nazionale erano questi ed è naturale che l'identità e le aspirazioni degli studenti fossero promosse. Differente era la situazione al Liceo Artistico: in auge negli ultimi decenni per numero di iscritti e normalizzatore degli aspiranti artisti. Una scuola questa ultima tollerante, in apparenza, con discepoli esuberanti purché la loro esuberanza fosse confinata nella superficialità. Pronta a riconoscere le specifiche attitudini di allievi da consegnare a un mansionario ripetitivo e insoddisfacente. Renae aveva difficoltà fisiche ma intellettualmente e moralmente era dotata: non era stata avviata a una carriera scolastica da sorvegliata speciale. Alla fine di quell'anno scolastico, gli insegnanti escogitarono per lei quella gergalmente fu chiamata passerella: i passi da compiere per la studentessa furono quelli verso un'altra scuola. Il Liceo Artistico la promosse purché lei facesse promessa di andarsene. Promoveatur ut amoveatur o, meglio, videbis fili mi quam parva sapientia regitur schola. Approdò al Liceo delle Scienze Umane, che si rivelò degno del nome: Renae vi si trovò bene e altrettanto bene si trovarono, come si trovano tuttora, i suoi bravi insegnanti dell'Istituto Gastaldi.
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