Pubblicato il 25/12/2009 06:17:36
Avvénne un dì che il re di Palestina, Eróde, saputo che dall'oriènte, eran partiti di buona mattina
tre re, tra i più ricchi e pronti di ménte, che avean patito quéi tanti disagi, pér vedére il sovrano più potènte,
chiamò segretaménte a sé quéi Magi e féce dire lor cón esattézza, quando délla lucènte stélla i raggi
in éssi avesser mossa l'accortézza, avéndo il re avuto turbaménto, che secóndo 'l vedéssero in grandézza!
E appréso che il Sant'Avveniménto lùogo dovéva avere in Betlemme, ve li inviò nón sènza avvertiménto
che vistolo, tòsto in Gerusalemme sólo a lui riportassero la nuòva, affinché égli, lèsto, nón già lèmme,
andasse ad adorarlo nell'alcòva! Udito ciò andarono i Persiani, éd ècco comparire in ciel la pròva
dél lùogo óve il Padre déi Cristiani, in fasce e cón la Madre si trovavano! E i Magi quegli scrigni nélle mani,
in cui òro, incènso e mirra istavano, donarono a quel Re in adorazióne, méntre che déntro all'anima provavano
una gran giòia a quell'apparizióne di ridondante e fulgido splendóre! Infine pér diversa direzióne,
cóme gli suggerì ‘l sógno latóre, fécero ritórno al loro paése, e sènza ripassar dal mentitóre,
che passati due anni in vani attése, immaginando vana la sua fròde, fu risentito per le sue pretése,
che di lui s'avésse maggiore lòde e glòria, senza capire che ‘l regno dél Messïa nón era in terra! Erode
infine ordinò con un decreto indegno, che i bimbi di Betlèmme di Giudèa, fino a due anni avesser morte in pegno!
Pér la qual còsa, ancor sèrba nomea! Intanto il Signóre Iddio in difésa Dél Santo Suo Figliuòlo, in sógno avea
Mandato a Giuseppe un Angiol, che présa La Madre e préso il Figlio se ne andasse In Egitto e, soltanto dópo attésa
la mòrte dél tiranno, ritornasse!
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