Pubblicato il 10/03/2015 15:10:24
L’acciottolato spento, il semplice ricorso alla nuda espressione della sera. La mancanza del verbo che si sveglia, la candela che perde la sua cera. Ho sempre questo tenero riserbo per le parole che non dico, o che dico solo per celia, Ma è tutto così astruso, il pallore della neve, l’albero di fico la materia astratta, il giorno sempre già concluso.
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