Pubblicato il 09/03/2015 10:43:24
Un dì d’estate ormai troppo lontano mi recai di là della vigna oscura ad osservar l’ambiente più che sano esplodere d’aroma e ardore cura. Costa la via comunale, l’insano pensiero sovviene al passante, dura fu la mia posizione, rea la mano dello scellerato d’anima impura. E’ il frutto della botte, tarlata da un passato re e una presente fata, sognato più volte uscir da ave fonti, desiato ora in piacevoli confronti. Non tradire la terra che ora apprezzi perché potresti svuotarne i suoi vezzi. Metro: Sonetto (schema: ABAB, ABAB, CCD, DEE) Agosto 2011 ©AngelaVenditti77 IN ANTOLOGIA – 8° Premio MondoArtigiano – Erba (CO) – anno 2013
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Angela Venditti, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|