Sono minacciosi i giorni
Sono minacciosi i giorni
ma tu siedi ora con gioia. Ristagnano
pensieri dolci a vedersi dentro un tacito raggio.
Non ti affannare di notte.
Come si pensa a volte nel sangue
si spegne la sete più intensa e dubbiosa
che spesso scivola e cade
da una mano veloce sui sentieri.
Solo la sera imminente mi commuove.
Si traggono felici conseguenze,
aliti non quieti come dentro
furono un dì, un giro curioso,
e per caso tacito un inganno
sul cuore delle rose.
Si spingevano
a valle tante e vane, tacite le cose.
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