non ho mai sperimentato l'uso della deriva
per ridurre lo scarroccio dovuto alle correnti
- che, se ci pensi, è un bel paradosso, quasi
un lapsus linguae nel nostro mondo di segni
fatto, se ci pensi, il che non accade, lo è.
così vago, lasciata andare ai flussi. non in balia,
ché tutto è calcolabile, solo molle, come una vela
senza vento, per rimanere nella metafora marina.
consapevole solo di una cosa: che laddove non c'è
amore - te l'ho detto, te l'ho spiegato, amore panico
intendo - laddove non c'è amore, dicevo, c'è solo
morte. morte metaforica, anche qui, ma buia e nera
e fonda. di questo sapere è fatta la mia vita
una fra tante, un incidente della storia come tutte.
noi che vaghiamo, pretendendo un timone mai esistito,
un senso, una direzione, nella piatta distesa
azzurra
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