Pubblicato il 12/12/2009 19:24:52
Il mio mantra mi porta lontano fuori dai quotidiani confini dello spazio fisico circostante: e mi pare diversa e ingannevole la concezione avita del mondo, quando la mente si adagia su chiazze informe di sprazzi indistinti di colore e ora annega in essi, incosciente, felice, ora insegue le rondini lungo i corridoi di suoni che tracciano nell’aria, perdendosi nel loro cinguettìo che nulla spiega all’umano intelletto ma pur ne placa l’animo irrequieto!
E mentre il mondo riacquista le sue usuali forme, un dubbio affiora lentamente: se non sia meglio scoprire ciò che a natura ci collega prima di ricercare nuovi, remoti mondi!
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Ignazio Salvatore Basile, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|