Pubblicato il 21/11/2009 20:16:58
Fosti canto e ritmo e amore che crebbe M’incantai e fui preso aria, terra e cielo Soffio e alito di vento Con te s’aprì l’orizzonte s’alzò il sole e respirò la campagna Primavera dolce emozioni forti e profumi densi M’inebriai e ora piango soffrendo del distacco bramando la tua mano e i tuoi capelli sul mio petto e sul mio fianco Prato fiorito un giorno e ora brullo e stanco Inquietudine dolce che mi respira e mi dorme accanto Respiro debole e importante che lasciò il segno e l’incanto vorrei poter e saper cambiare questo destino meteora splendente e tornare a cullare - credendoci - i tuoi e i miei sogni fra mille speranze Aspettando ancora quel giorno che ci vide insieme sereni e contenti
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Gaetano Guerrieri, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|