Quando muore un amore
Ti perdi nel buio della notte,
ingoiato, travolto nelle tenebre.
Né un pietoso alito di vento
ti conduce nello spazio
né il bagliore di una stella
nel condurti sulla lucente scia,
luce priva d’ interesse e pietà
saprà lenire la sofferenza.
Quando muore un amore
non si leva un fiato, un respiro.
Non i palpiti del cuore
riportano flusso nelle vene.
Spento, freddo cenno vitale
assenti suoni ritmici tacciono,
abbandono di ricordi e inedia.
Quando muore un amore
lo specchio disconosce
lo sguardo tuo, gelido e muto.
Sei materia inutile e fetida,
resistente al quotidiano
obbligato e inutile vivere.
Traspare, impalpabile eterea
immagine aliena, alito d’anima.
Quando muore un amore
precipiti, rotoli nell’infinito.
Caduta libera della materia,
nulla è mai davvero esistito.
Annulli il sofferto pensiero
anelando eterna la pace,
alleata leale, inibisce il dolore.
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