Pubblicato il 30/12/2015 14:42:15
Fioca flebile fugace emozione Rendi, partecipe questa povera anima errante! Mi svegliai, dolcemente ... come per incanto Senza dire una parola, ti guardai Urlai di gioia... Sentii gli aquiloni del cielo, i bianchi respiri Che dipinsero quel tutto e nulla Riflesso nella prima luce dell’alba Nuda nella sua bellezza, spoglia nella sua tenerezza! Una luce pallida pellegrina tra il cielo cristallino ti avvolse nel suo tabarro rosso Come una bambina, figlia del tempo... Nata nella timida notte stellata Nata per non smettere di sognare! Come per incanto sentii... Un caldo respiro, un traboccar di freschi respiri Quasi a saziare quel desiderio Adornato dalla tenerezza disadorna Dal pallido fervore! |
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