Ogni volta è un languido addio
quello del corpo all' ombra
che sia la tua che sia la mia
cosa importa se quando m' ami mi confondo
così sia quel che sia l' identica cosa
e il resto in gloria giorno dopo giorno
onda dopo onda.
L'altoforno del mio cuore
cuce reti per l' indotto
transumanza di presepi dai tuoi seni al ventre
i tuoi capelli al vento
le dita per salire nuda sulle rocce
gli occhi per guardare attraverso la corrente
flusso scelto delle cose
con la bocca puoi scandire
le canzoni di una volta
ma le labbra per morire
su una pelle sconosciuta.
Ti ricordi di me?
Di quello che più tardi di ora significai?
O ne hai perso memoria da una certa voglia in poi?
Tanto è uguale.
So usare ancora lo scalpello
per rimuovere la vernice
e dire buona sera
a chi incontro per le scale.
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