Pubblicato il 14/11/2014 07:36:31
E' per brevità e rispetto verso tutto e verso tutti che non posso dilungarmi in racconti tristi e brutti Dirò solo che all' incontro arrivasti con ritardo e d' un lampo svani' il pàtos e l' apodittico tuo sguardo fu una vita in un secondo: nacque, visse e si dissolse come neve o ghiaccio al sole, fior che mai alcuno colse E il ricordo ormai sbiadito dell' evento non casuale ancor oggi mi perseguita, ancor ora mi fa male. Niente alibi o promesse, niente mano nella mano: resta solo il mio cappotto appoggiato sul divano
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