Pubblicato il 10/11/2014 19:03:06
E ancora mi perdo fra i palpiti di un sogno seguendo il profumo della ginestra in fiore.
E poi mi ritrovo sui sentieri d' amore quando la tenerezza mi prese per mano e la felicità mi sfiorò col passo alato di un bambino.
Là nella sinfonia in fiore dei colori dell' Altopiano.
Forse il respiro di un bacio in bocciolo o il canto di un cuore sussurra fra petali di nostalgia in assolo.
E ancora ti rivedo, mio dolce Appennino, risplendere nella luce d'oro di un mattino dipinto nel vento nella danza struggente di mille ulivi d' argento.
E ogni istante ti sento nella festa senza fine delle tue stagioni, quando una campana dal diadema senza pari di colline con voce lieve mi rischiara l'anima e mi sorprendo a volare lontano in una cascata di beatitudine, mio indimenticabile Appennino Umbro- Marchigiano.
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