Pubblicato il 10/10/2009 16:48:13
L'ha sentito da un albero quel soffio leggero, o dal sanpietrino sconnesso che spurga in un rivolo giallo. Ha rimestato i pensieri e risucchiato ricordi e intorno agli occhi ha piagato ferite già unte. Le parole, nel volo sbilenco, colpiscono sguardi di ombre sgomente e confondono voci in lamenti, nomi in bestemmie. E' al di fuori di sè, nelle vite degli altri, un mesto tormento che pesca nel vuoto. Non lo sa che da oggi una luce si spegne dove l'anima è accesa e la stanza si svuota dei suoni di sempre, per riempirsi di stoffa. E nessuno può dire se questa è la fine o l'inizio discreto di un'altra sua storia.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 7 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Maura Potì, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|