Pubblicato il 29/02/2008
Attimi in cui il silenzio ha il rumore della conchiglia ed il pensiero è fuori dal corpo. Sono lo spazio che mi sorregge e si sente nudo senza la sua corazza. Non mi allontano e resto sull'uscio a provare il piacere della paura. Il respiro è un soffio e volano le dita a raccontare che sono vivo. Lascio le membra alla materia e mi sento d'aria.
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