Pubblicato il 30/11/2022 19:26:34
Guido Brunetti Ancora su Dio Il rapporto tra Dio e scienza rientra tra le grandi domande che da sempre sono oggetto di riflessione da parte di filosofi, teologi e scienziati. Molti scienziati, come Richard Dankins, sostengono che l'uomo non ha più bisogno di Dio perché la scienza lo ha reso "obsoleto e inutile". In realtà, nel cervello è innato un profondo istinto che spinge l'essere umano alla ricerca del trascendente e di Dio. L'idea di Dio è un bisogno biologico, innato, naturale dell'uomo. Essa resta al di là della scienza, la quale non è in grado di spiegare queste questioni La scienza quindi non può negare né affermare l'esistenza di Dio e dell'anima. Finora, non ha fornito alcuna prova che l'esistenza di Dio sia necessariamente errata. Quella scientifica e quella religiosa sono due grandi concezioni del mondo, espressioni del cervello umano. Sono quindi complementari e dovrebbero convivere a beneficio del progresso e dell'umanità, evitando arroccamenti dogmatici completamente opposti.
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