Pubblicato il 06/12/2014 21:07:44
da Quaderno Gotico 1947 II Ah tu non resti inerte nel tuo cielo Ah tu non resti inerte nel tuo cielo e la via si ripopola d'allarmi poiché la tua imminenza respira contenuta dal silenzio di lucide pareti e dai vetri che fissano l'inverno. Camminare è venirti incontro, vivere è progredire a te, tutto è fuoco e sgomento. E quante volte prossimo a svelarti ho tremato d'un viso repentino dietro i battenti d'una antica porta nella penombra, o a capo delle scale.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Loredana Savelli, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|