Pubblicato il 12/05/2014 20:06:48
Sempre dolce fu, guardar il mareggiar del mare, quando al mattin sta per nascere il sole e le onde che cullan quella luce dorata, che silenziosamente sveglia la natura assopita, quando il soffice cielo ricamato d'argento accarezza la luna sua amante notturna, lei scrigno velato di effimera luce, che accende il cuore degli amanti al tramonto. Sempre dolce fu, ascoltar il mareggiar del mare, nell'armonia dell'acque in perpetuar d'agire sulle lande scogliose, bastioni di pietra accarezzate in eterno, dal turchese fluire, che fragilmente risuona di brivido ancor, nell'immensa armonia dell'antico gioir.
Andrea Palermo © (Anno 2012)
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