Pubblicato il 02/04/2014 19:06:27
in controvento smarrita pietosa sembianaza di nube come vecchio fantasma in falcate di cenere mesce nell'aria planimetrici suoni con colori che lenti... lenti... s'adagiano sulla veglia oscura del tempo. In fissità di desiderio fremono ardono zefiro e scirocco acqua e cielo in terrestre abbraccio ti accarezzano echi segreti di cosmi lontani ...tarda è l'ora e senza'approdi il mare .... non s'arresta la barca dal vento spinta s'inciela.
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