Focosi i preludi alla ronda faticosa della luna
questa notte il tuo respiro si consola
del fumo nero confonde il cielo sul finire dell'ora
quella donna si affanna di stesa sui panni nella stiva del cortile interno
e tu ancora ti ostini a dire che è normale a marzo
non uscire dall'inverno
i nostri cuori sono ostili in questo momento ed è morto Sgalambro
ma già a te Battiato non piace come se c'entrasse qualcosa
ma valga la pena ricordarlo
banali riflessioni sulla morte e giù lungo il viale, la fontana in controluce
mezza illuminata dai lampioni in qualche modo funzionanti
i sempre nostri bassifondi, senza dire una parola
Che si muoia di stenti il volto trasfigurato dall'ultima privazione
in una vita in cui le assenze hanno avuto un cuor di leone
non è da sottovalutare soprattutto se si permette all'aria
di parcheggiare nei polmoni pochissimi secondi alla volta.
Tutto si consuma perfino le parole a furia di leggerle
dalla chiglia di una nave pirata che è qualsiasi copertina di libro
che abbia il desiderio di solcaggio o salpano via dalla nostra memoria
come rito di passaggio da un mondo a un altro.
Ci sarà d'aiuto l'aver sempre creduto o l'aver saputo dubitare di tutto?
Arriviamo al bar sparpagliati seppur solo in due
Chi ci guarda in viso si riscopre solo e prendiamo due birre da asporto.
A cavalcioni sul ponte la nostra meta
essa fu segreta nei primi diciott'anni claudicante era del pluralismo
conformista delle droghe
Stappare con l' accendino mi ha sempre fatto sentire un po' figo
e riuscirci adesso che per poco non ho una mano di meno, mi riempie d'orgoglio
sflip sflip e contro sflip.
Troppo fredda per il freddo che fa ma giusta per una situazione metereologica
più consona alla stagione, benzina bionda nelle vene dei nostri motori in panne
-Che si deve fare? Un sorso
-Io penso che in generale sia importante non lasciarsi prendere dalla disperazione.
Due sorsi.
-Va bene ma nello specifico, a livello pratico, io che dovrei fare? Tre sorsi
- Secondo me la prima cosa che dovresti fare è cercarti un lavoro. Quattro sorsi
- Sono iscritto nelle liste di collocamente.
- Bello sforzo.
Tutto d'un sorso ma la bottiglia non la butto, come sono educato
tu invece fai un rutto
Per la fretta di raccontarsi spesso si sbaglia e anch'io non faccio eccezione
cospiro nelle tenebre del mio inconscio per una mia repentina liberazione
una liquidazione un saldo o almeno un cambio di guardia.
Proprio tutto si trasforma? Qualcosa come restare a galla.
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