Pubblicato il 05/03/2014 21:00:19
… e, forse, solo per un attimo, hai riaperto gli occhi febbricitanti, quando hai sentito che stavi per partire. E ti sei stupita anche tu, come noi tutti dopo, che stesse accadendo così, tutto tanto inaspettatamente. Ma, immediato, un calore dolcissimo ti ha invasa, il caro tepore di Colui che ti è, che ti è sempre stato padre e madre. E, subito rasserenata, hai reso l’estremo fiato, quell'ultimo respiro di docile rassegnazione. Hai consegnato al Cielo, a Lui, nelle Sue mani, la tua bella, la tua gentile, la tua anima immortale.
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