Pubblicato il 23/02/2014 11:28:57
Che poi nulla è
uno stanco sorriso,
se scrutar negli occhi
non sei riuscito.
Una storia,no,mille
ne leggi
e nelle mani e nella voce
e nel fagotto lì dove
un'esile anima,
a nessuno, nuoce.
Li vedi insieme,
tutti stipati:
da Dio,
dai cuori
persino da loro stessi
dimenticati.
Che nome hanno?
Nei loro angoli,
quelli segreti,
non sovente il sole
li raggiunge,
perché erranti o fermi,
son d'ombre creati.
L'uomo mai abbandona
il timor
di ciò
che agli occhi suoi
sfugge.
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