Pubblicato il 29/12/2013 17:08:28
Gerusalemme d'oro appare di notte
mentre un vento libano la sospira
e di notte è un vociare continuo tra i rami
di Davide, e sabbia contr'ogni fessura.
Nei giorni di seta che mi regalasti più invano
cercando trovai quegli scorci di mare,
che appariva profondo sin dal primo passo
ma lontano.
Così lontani ora sogno i tesori
nascosti nei sospiri che tenevi tra le costole
nell'attimo prima ch'era ora d'andare.
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