Pubblicato il 15/10/2013 13:08:41
Oh, dove (sulla spiaggia? dove?); (place-scene, plage-plage); dove cercarti,
adesso?
(avec “les deux Françoises”, per esempio); e in angoscia, anche?
e discutere, anche, intorno al «premier pas» (timidamente, il 10 settembre),
(a Donville); e attendere, così, l’autunno;
o con monsieur Bens, nell’alta (e poi,
giù!) stanza delle ragazze:
(aux écuries, tra le gigantesche zanzare, leggendo
Memmi, conversando con Lapassade, il mostruoso sociologo); analizzando
madame Garache e madame Toussaint; o a Grandville , quel venerdì,
uscendo dal Casino, e procedendo sur les remparts, contro vento (e tutto
sudato, perché si ballava, anche, Pepito); e in solitudine, anche, in vera
solitudine…
ma Mocky, tornando da St Lô, si aggiustava i capelli sulla fronte
(abbiamo bevuto, anche, con Alain Born, di Montélimar, Drôme);
(ma non volle,
la sera, giocare aux Ambassadeurs): poi tutti dormirono, in macchina,
sulla strada di Parigi, nell’alta (e poi, giù!) notte
(nell’alta nebbia):
e poi, stringermi a te (il 19 settembre), nell’alto sogno
(e poi, giu!), amore!
Philippe (disse),
J’ai SOIF!:
attraverso Hebecrevon, Lessay, Portbail, St Sauver (sotto la pioggia,
sempre); poi Edith disse che non ero gentile (perché non scrivevo, come Pierre,
per lei, quelques poèmes); (e che non dovevamo partire);
Micheline
ci giudicò molto semplici; e Edith e Micheline, quando io dissi che non l’avevo
tradita (mia moglie), vollero crederlo;
(e qui cade opportuno ricordare quel:
«se ti buttassi le braccia al collo ecc.», che venne poi);
poi si ballò tutti, anche
Micha, nel salottino, attraverso Cerisy, Camisy, Coutances, Regnéville; (ma il 12
luglio era chiuso il Louvre, martedì);
e scrisse (sopra un foglio a quadretti):
“pensavo che non posso guardarti in faccia”; e: “mi dispiace per te”;
e ancora scrisse (mia moglie): «sto male»;
e poi a Gap (H. A.),
(due giorni più tardi), storditi ancora, quasi inerti: e pensare (dissi);
che noi (quasi piangendo, dissi); (e volevo dire, ma quasi mi soffocava,
davvero, il pianto; volevo dire: con un amore come questo, noi):
un giorno (noi); (e nella piazza strepitava la banda; e la stanza era
in un strana penombra);
(noi) dobbiamo morire:
Edoardo Sanguineti
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