Pubblicato il 06/12/2013 22:43:15
Una mela riflette la luce, gli occhi la portano dentro- se è rossa, se sta cadendo, come arrivare da un posto a quell’altro? Tano e Maria. Da dove viene la mela c'è la notte che preme e un sibilo bianco vede solo il calore della coppia, di sedie, la fronte riunita, e una piccola porta, dietro tutte le cose: quattro ruote le zampe, e uno stesso cavallo. Un giaciglio, le labbra al calare del sole. Maria fa sì con la testa negli occhi di Tano, immobili i nomi, confusi bambini. Nel parco degli ippocampi ho trovato gli sposi, seguendo la voce, nell’eterno presente del loro saluto, " mi ami !" e a capo chino gli dato la mela.
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