E DA LONTANO PIANGO
Immersa tra monti prealpini
ormai avvolti da gelida veste
innalzo lo sguardo alla ricerca
di te preziosa mia Perla.
Ti ho lasciata appena
l’Amore ha invaso il mio cuore
lontana son fuggita
(anche il Signore lo comanda)
e col mio Amore
radici in terra straniera
abbian piantato.
Solamente un frammento di cuore
ho stipato in valigia
l’altro l’ho disperso nell’intera mia Terra
affinché non un solo cuore
restasse ma infinità
d’Amore cingesse l’Isola.
I padri e gli affetti da lì
sempre mi guardano
ed io tendo il filo più tenace.
Oggi ai tuoi piedi l’animo mio geme
la pioggia ti ha invasa
distruzione a piene mani ha elargito
sofferenza e lutti nel popolo
dal volto indurito e segnato
da continuo sfruttamento
ma dall’interiorità più integra che mai.
Sardegna Terra mia
di te vivo di te sogno.
Forse un giorno più non scapperò
dalle tue tenere braccia.
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