Più la guardi e più ti affascina la luna
Primo quarto,gibbosa crescente,
piena,gibbosa calante,ultimo quarto,
luna calante,luna nuova e luna crescente
Milioni di innamorati col naso in su a sognare
mentre tutto il mondo include e ci illude
Grande cosmo tutto vuoto che ci appare
immenso nel reale ma è la mente che conclude
Cerco invano il mio bel fiore come l’insetto
appropriato ed adeguato con suo becco
mangia nettare per trasportar polline
C’è virtuale un libro in cielo con le pagine
con ali che svolazza all’infinito
Particelle organizzate ci fan sembrare vivi
coi ricordi di fotogrammi che ci rendon degli illusi
Come corpo un sistema efficiente e organizzato
per gli inutili obiettivi come annullarsi
alle carriere per avere delle stima
La misura è ormai colma e tacer mi sento in colpa
quindi granuli di sabbia siate accorti
non crediate mai all’ovvio perché il certo non si vede
Quella luna appesa in cielo è un eterna illusione
come le stelle nella notte che di giorno non le vedi
Il tappeto del pianeta sta su zolle di terra inquieta
basta un po’ di vibrazione per vedere la distruzione
mentre crolla il mondo e la sua certezza
Mentre tra un volo di aeroplano
preferisco ancora quello di un gabbiano
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