Pubblicato il 03/11/2013 12:03:29
A volte i morti sembran vivi e i vivi nel corpo e nella mente sembran morti
e giungon forti dalla Jerusalem caelestis le voci i canti e i suoni dei risorti
A volte è fatica estrema e pena viver e questa Babele ci opprime e ci tortura
A volte è lo sguardo ottenebrato dell' anziano o la sete di giustizia, l' arsura
opprimente dell' Agosto che supera le nostre poche forze e un disperato
e disumano grido si leva al ciel: perchè , mio Dio, mi hai abbandonato ?
A volte non importa il come o il dove nè il quando ci si possa sentir vivi
ma è il perchè la guida e l' orizzonte che giustifica in noi partenze e arrivi
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