La poesia è uno squarcio nel cuore
che non concede tregua, come l'amore;
e non possiede metro.
Mi sono bagnato di te
Nelle acque violente dell’amore
Quando la pelle mette sotto scacco
Ogni idea che non sia animale.
Ho sentito forte urlare la passione
Il suono della voce chiamare la mia carne;
Mi sono arreso alla deriva delle acque
Navigando un fiume che mi appartiene:
Limacciosa come le sue acque
Vi ho ritrovato dentro la mia anima
Pura come una prostituta ritornata vergine
Per quell’amore stillato dai tuoi occhi
Vòlti al cielo.
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