Ogni volta che ci guardiamo negli occhi
è una lenta partenza
come fai a non capire che tutte le volte
che mi muovo sopra di te
faccio i conti con la mia esistenza
e resta non partire
appianeremo le divergenze dell'anima
t'inganni se credi che mi basti
vivere la vita in questi incastri
nel disastro delle rime
aspettiamo stesi a terra che passi la notte
domattina in piedi ti bacerò due volte
una per la bocca
due per il fiume
che a fiotti scardina le vene
e trasforma le parole in sangue
va controcorrente
bagna le pareti dell'inconscio
galleggia il pensiero più buio
si scalda al rosso fuoco
di una volontà mai sopita davvero
trovare la distanza da quello che sono
per guardarmi vivere di striscio
non sono nessuno
ma mai cacciato lingua
per aver leccato culo
e fino a un certo punto
tutto è andato liscio
"ma siamo in ballo siamo in ballo adesso
e non spegni il Sole se gli spari addosso".
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Adielle, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.