Pubblicato il 29/07/2013 13:55:36
Piove e langue nella malinconia la lombarda strada
e il lucido commiato
mi riporta ancora all’agreste contrada.
Piove
e con passo lieve cammino senza meta
mentre nel canto del mattino
compagna mi è la pioggia
che l’inquietudine acquieta.
Piove e si rallegra oggi il cuore
e sulle ali del ricordo
torna ad un autunno dal radioso fulgore.
Piove ma non ci sono né querce, né gattici che in empito rammento
e lontani restano gli argentei ulivi
e tu con loro
nel respiro del mio rimpianto
che scioglie le ali al vento.
Piove e Luino s’adagia all’onda del lago
e chissà dove il tuo passo
verso quali vie, per quali fiorentini poggi
procederà, poeta, nel bacio di solitudine di oggi.
Piove nel profumo di sogno
e rivedo in un sorriso verdeggiare l’appennino
e sento tenera e premurosa la tua mano
che ogni istante agogno
a me vicino.
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