Pubblicato il 30/06/2013 23:06:52
Su questo poggio
che affabile m’accoglie
a sazietà mi nutro
di lune piene
e tocchi di campana
e dei silenzi
sopra le colline
Quale altra maestà
riporta pace
agli orli tumefatti
della sera
e quale fissità
sarà più immensa
del cielo interminabile
che sa rapire gli occhi
e il corpo intero?
Sembrano aprirsi stelle
finestre e lucernari
flussi d’aria per togliere
quel puzzo di rinchiuso
dentro il cuore
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