:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
Non sono al momento possibili nuove registrazioni di utenti su LaRecherche.it
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 1570 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Thu Aug 22 18:46:25 UTC+0200 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Ora che puoi credere

di Adielle
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 20/05/2013 14:38:58

Ora che puoi credere anche alle frottole

perchè il tuo credo ha divaricato le gambe di fronte alle offerte del mercato

ora che la tua pelle ha preso il colore delle radici del bosco

e dire non conosco la struttura molecolare del sasso

che sto per scagliare

non è una buona ragione per nascondere la mano dopo

avere infranto il vetro

ora che puoi dimenticare di avermi baciato e far finta di niente

quando ti guardo sono un soldato

reduce da una guerra in cui tutti abbiamo perduto

dietro le barricate a consumare libri per riscaldare gli animi

senza preoccuparci della fame

che faceva venire i crampi ai polpacci dei portamessaggi

ora che gli arcobaleni non fanno più i capricci

e puoi tirare pietre piatte nell'acqua grigia dello stagno

hai tutto il tempo per prendere la mira ora

che nulla cambierà dentro e fuori la tua femminiltà

rigogliosa di perduti giorni e passaggi di luna

ora che il cielo è caduto e puoi raccogliere le stelle da terra

che ne farai delle conchiglie?

ora che le meraviglie del creato svelano il loro piano di distruzione di massa

ora che l'acqua è bassa e possiamo tirare le nostre anime in secca

dirai ancora che tutto parla niente tace e il resto vibra?

o passata la sbronza ti scorderai anche di questa?

seppure io dimentico comunque il diavolo registra

seduto in poltrona dietro un milione di schermi

non si alza nemmeno a  fare il bucato

ora che ha capito che è più facile delegare

sempre pronti alla deriva faremo l'amore

pensando ad altri corpi da avere come ricompensa

delle attuali fatiche di convivenza

pacifica in prospettiva del passato

ora che la rabbia monta a ondate

ora che si prostituiscono anche le fate

dove andrai a pascolare i tuoi pensieri agitati da cortigiana senza scintille?

in un chiaroscuro crepuscolare assai tattile ma poco duttile

per l'arrembaggio delle cortine fumogene degli sbirri?

fruscia un malcontento tra gli apostoli del peccato

perchè la gente ride e balla e si consegna senza chiedere riscatto

ora che il sole ha smesso di applaudire la tua pelle bruna

chi ti consuma il respiro?

andata via un giorno d'estate come foglia portata dal vento

ma non eri morta?

ora che non puoi morire viaggerai molto immagino

sempre male accompagnata sempre tradita dalle tue voglie di celebrità

non si consuma l'ultimo battito in un eccesso di modernità

e tutto resta sospeso

ora che hai imparato le regole del gioco cambia scrivine di nuove

sali sulle nuvole e scaglia dardi di fuoco

la luce abbandona la strada maestra da poco a poco.

 


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Adielle, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Adielle, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Ad occhi aperti (Pubblicato il 19/07/2024 00:40:39 - visite: 147) »

:: La scuola dei per sempre (Pubblicato il 14/07/2024 15:03:51 - visite: 83) »

:: Le nostre anime (Pubblicato il 10/07/2024 11:39:00 - visite: 102) »

:: Tu (Pubblicato il 28/06/2024 00:42:25 - visite: 82) »

:: L’ estate enigmistica (Pubblicato il 27/06/2024 00:41:19 - visite: 94) »

:: Un giorno di pioggia (Pubblicato il 26/06/2024 00:47:54 - visite: 100) »

:: Mi basta il tempo di non morire (Pubblicato il 24/06/2024 00:50:47 - visite: 95) »

:: E’ sempre più verde (Pubblicato il 17/06/2024 00:35:36 - visite: 97) »

:: Il fascino dell’impossibile (Pubblicato il 14/06/2024 01:29:43 - visite: 96) »

:: Come un’isola (Pubblicato il 13/06/2024 00:45:14 - visite: 114) »