Pubblicato il 06/12/2017 20:15:14
Dopo averne parlato col gestore del locale, che mi ha dato delle ottime indicazioni, ho voluto approfondire la storia del nome Foollyk. La storia è contenuta nel libro che ho trovato sul web (dal titolo che abbreviamo): Voyage imaginaires, Tome quinzième, Abbé Pierre-François Guyot Desfontaines, 1787, p.235 e seguenti, che racconta i viaggi di Jean Gulliver, figlio, nella finzione, del capitano Lemuel Gulliver protagonista del più famoso I viaggi di Gulliver (1726) di Jonathan Swift che era stato tradotto dall'inglese in francese dallo stesso Desfontaines. Il precedente testo è postumo in quanto l'originale, Le Nouveau Gulliver, era stato pubblicato nel 1730 quando l'autore era ancora in vita ( 1685-1745). Foollyk è immaginata essere un'isola della Terra del Fuoco, un arcipelago dell'America del sud situato all'estremità meridionale del continente. È un'isola molto speciale popolata da stravaganti poeti che dominano su oratori, filosofi e matematici. Da qui la storia si dipana descrivendo altre figure e altre isole e le loro bizzarre relazioni. L'intento del romanzo era quello di criticare la filosofia, la morale corrente, insomma la società dell'epoca allo stesso modo del modello cui si era ispirato. Desfontaines fu un arguto e impetuoso polemista. Famose le sue diatribe con Voltaire. Ironicamente oggi è ricordato non per la sua produzione ma per gli epigrammi scritti contro di lui da Voltaire e Piron.
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