Pubblicato il 14/01/2013 21:47:40
E sei la terra
Da dove vengono le mie emozioniE le mie paroleButtatemi lì sul cuscinoTra una carezza e un urloNelle giostre di ombreDell'infanziaE sei il mistero piùGrande e incomprensibile ai miei occhiNon riuscire a scrivereDi teNella distanza
Ti sei sempre battuta
Per quella necessità
Di sincerità al limite
Guerriera dalle ossa
Spezzate e fiera
Di quegli occhi mutevoli di temporale
Nata dalla tempesta
Sottovento
Sotto l'acqua
Coperta
Dal vento dei giorni
Del sale di questo
deserto
Culla elettrica di suoni
Temporali e tuoni
In quegli occhi sinceri
Che non so leggere
Una partita a carte
Scoperte nell'improbabilità
È più facile leggerti
Nella scia degli anni
In un a posteriori di me e
Te.
Ritrovate oggi
Sotto questo cielo
Mutevole
Sincero come i tuoi occhi
Che non riuscivo a leggere
in questo teatro
Indescrivibile senza
Sforzo e fatica di
Dire che sei
Sempre stata
Sincera a ogni
Costo
Senza che potessi capirti.
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