Pubblicato il 14/01/2013 20:37:40
Radente il fischio in_seguito ai cent'anni bruma che iberna nel volto imperfetto la ragazza sempre e le sue stesse mani intelligenti gelando per resistere musa nell'abbraccio straniante, in bilico di ricordi evanescenti vibri -nelle ossa di cristallo- di una luce che ancora non esplode tra gli alberi,scarna improvvisi pieni di suono -nella certezza terminale- inaudita come un lupo nella notte divorando la tua vita liberata e calma affondi luminosa nell'inverno spaventoso [attutita] nella tua posa intatta invisibile a morte
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Amina Narimi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|